Orienteering Drama all’Oasi di Alviano con “Una storia meravigliosa”

orienteering drama

Si intitola “Una Storia meravigliosa” il percorso dedicato all’Oasi Wwf di Alviano dal progetto Orienteering Drama, innovativo concept di narrazione multimediale itinerante creato dall’associazione Ippocampo. L’evento sarà presentato sabato prossimo (15 aprile) alle 11,00 in una conferenza stampa all’Oasi, aperta anche a tutti coloro che volessero fare il percorso il giorno stesso, dopo la presentazione e un brindisi di buon augurio.

Questo il comunicato diffuso dall’associazione: “Il percorso è una creazione unica e originale frutto dell’incontro tra un luogo, l’Oasi WWF Lago di Alviano e un progetto creativo, l’Orienteering Drama, e del rapporto tra chi si prende cura del primo, la Cooperativa Lympha, e chi del secondo, l’Associazione Ippocampo. Il progetto è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Carit, e ha il patrocinio dei Comuni di Alviano, Guardea, Montecchio, i cui rappresentanti, con il Comune di Lugnano in Teverina, saranno presenti alla conferenza stampa di apertura. Una Storia meravigliosa si sviluppa in dodici tappe per voce, musica e natura, in cui si incontrano il gioco di orientamento, l’ascolto di una narrazione in cuffia, l’ambiente attraversato. Il viaggiatore, fornito di una mappa cartacea appositamente creata, è invitato a seguire un percorso fisico e narrativo, scegliendo da sè modi e tempi di percorrenza. Fanno da punteggiatura “le lanterne”, ovvero 12 QR code da scovare lungo il sentiero, da cui si accede tramite smartphone all’ascolto in cuffia della storia.

Come un soundwalk il cammino è multisensoriale, costruito intrecciando suoni e visioni del paesaggio reale con un mondo fantastico, in questo caso ispirato alla fiaba La Lacrima, da Il Libro delle meraviglie dello scrittore ungherese Bela Balàzs. Un racconto dai toni orientali che ben presto si mescolano all’habitat dell’oasi naturalistica, per il quale è stato rielaborato. Una narrazione che invita l’utente a una presenza attiva, a scegliere e disegnare la propria esperienza tra realtà e immaginario.

“É al viaggiatore che ci rivolgiamo come nuovo autore del percorso”, affermano gli autori, “perché nutrendosi della vita dei luoghi li restituisca in un nuovo sguardo”. Ad affiancare la direzione artistica di Roberto Giannini e Rossella Viti si conferma il piccolo staff di operatori e artisti, tra cui Monica Bracciantini, che firma le originali mappe e le illustrazioni, e Marco Schiavoni, musicista compositore e videomaker, autore di suoni, musiche e montaggio.

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